Before Design: Classic

12/17 aprile 2016 - Padiglione 15, Fiera Milano, Rho
Photo Luciano Pascali

Il Salone del Mobile.Milano ha voluto rendere omaggio a quello che è venuto prima del design “vero e proprio”: il Classico. La mostra-evento ha raccontato al mondo il gusto classico “made in Italy”, inteso come categoria trasversale dell’abitare, senza tempo e perciò fortemente contemporaneo.

Nello spazio dedicato – 800 mq all'interno dei padiglioni del Salone – Simone Ciarmoli e Miguel Queda hanno immaginato, con estrema libertà espressiva e grande rigore, un percorso multisensoriale, in cui mettere in scena le differenti componenti del gusto classico nella sua costante attualità, in equilibrio tra ieri e domani, tra il ricordo delle vestigia del passato e una forte tensione all'arte contemporanea.
Tra allestimenti sorprendenti e scenografiche installazioni, sette sale, ognuna con una propria particolare atmosfera, hanno messo in scena le molteplici anime del classico con pezzi d'arredo scelti come testimoni di un gusto trasversale e unico conducendo a un ambiente ispirato al Teatro Olimpico di Sabbioneta.

Before Design Classic

Photo Luciano Pascali

Before Design Classic

Photo Alessandro Russotti

Before Design Classic

Photo Alessandro Russotti

Before Design Classic

Photo Luciano Pascali

Before Design Classic

Photo Alessandro Russotti

Before Design Classic

Photo Alessandro Russotti

Before Design Classic

Photo Alessandro Russotti

Before Design Classic

Photo Alessandro Russotti

Before Design Classic

Photo Alessandro Russotti

Before Design Classic

Photo Alessandro Russotti

Parte integrante della mostra-evento, "Before Design: Classic. Tradizione nel futuro" un cortometraggio d’autore affidato a Matteo Garrone, uno dei registi italiani più apprezzati degli ultimi anni, che ha accettato con grande entusiasmo di contribuire al progetto con il suo sguardo poetico e potente.
Grazie al supporto della fotografia di Nicolai Bruel, il corto, audace e visionario, intende esprimere un'idea di classico che punta a superare qualsiasi barriera culturale, muovendosi tra suggestioni oniriche, immagini evocative e squarci su un futuro tutto da immaginare.