Concept di interior in perenne mutazione.
Edificio dalla doppia anima, con le sue 6 vetrine ad alta visibilità inquadrate da colonne rivestite d’acciaio sulla centrale via Visconti di Modrone e i finestroni industriali sul retro che incorniciano la pedonale via Ronchetti, con scorci nascosti sulla vecchia Milano, il nuovo building offre infatti un interno articolato su più livelli ricco di possibilità progettuali tutte da esplorare: nuove sfide per la capacità sartoriale Porro di arredare spazi su misura con precisione artigianale, declinando la propria anima architettonica in inedite installazioni.
Il progetto architettonico di Piero Lissoni trasforma il nuovo showroom in una scatola bianca, pura e lineare, un luogo concettuale in cui accadono delle cose e le cui 6 vetrine diventano come monitor sulla città. Lo spazio si sviluppa su due piani con un soppalco al primo piano. Il vano scala diventa il fulcro dell’ambiente.
In un percorso inondato di luce e scandito da volumi a tutt’altezza e lunghezza e partizioni in movimento, Porro svela il proprio mondo, in cui i sistemi aziendali, vere e proprie architetture complesse ma flessibili, disegnano gli spazi in modo originale dialogando con le collezioni di prodotto: oggetti caratterizzati dalle forme geometriche pure, dai dettagli tecnologici, dalla ricerca su materiali e finiture, firmati da nomi di spicco del panorama del design.