ONSEN Sedia da pranzo
Collezione: ONSEN
Thought by: Gandia Blasco
Categoria: Sedute
Thought by: Gandia Blasco
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Categoria: Sedute
Onsen onora l'eredità del design dei mobili in tubolare d'acciaio. Ora comprende lettini e tavoli da pranzo, mantenendo un'estetica fluida con la pelle sintetica delle fettucce, l’acciaio satinato, ed il calore delle doghe in iroko.
            Designed by
          
          
            Francesco Meda & David Quincoces
          
        
                "Sia i materiali scelti che l'estetica elementare di ONSEN ne garantiscono la durata, trascendendo le stagioni e le mode passeggere. È una collezione progettata per durare nel tempo.”
"L'uso della pelle sintetica nel design combina il classico e il contemporaneo. Fornisce un'estetica senza tempo, offrendo un'opzione etica, sostenibile e resistente, particolarmente adatta all'uso esterno."
        "L'uso della pelle sintetica nel design combina il classico e il contemporaneo. Fornisce un'estetica senza tempo, offrendo un'opzione etica, sostenibile e resistente, particolarmente adatta all'uso esterno."
La sedia da pranzo Onsen è una fusione magistrale di artigianato e industrialismo, che riflette nella sua costruzione, sia la meticolosa lavorazione artigianale che l'efficienza industriale. Questa combinazione unica ne garantisce la durata e la versatilità, rendendola adatta sia agli interni che agli esterni. Ispirata nell’'eleganza senza tempo, offre un comfort eccezionale ed uno stile raffinato, con un design geometrico e finiture naturali che ne esaltano la raffinatezza. Questa sedia, che fa parte della collezione Onsen, incarna la durata e l'eleganza tipiche della linea, rendendola un complemento ideale per qualsiasi spazio da pranzo che cerchi un equilibrio tra funzionalità e stile.
      
        
                
                Nome prodotto
                
                  
                                  ONSEN Sedia da pranzo
                  
                    Designer
                  
                    
                                                
                                                
                                
                              Francesco Meda & David Quincoces



