Taco

Bernard è una collezione completa e versatile, adatta agli ambienti residenziali e del contract.

Suiseki è una collezione di sedute imbottite ispirate, come suggerisce il nome, all’arte giapponese di disporre le pietre trovate in natura.

Ispirazione naturale e modularità avanzata si confermano ancora protagoniste della collaborazione tra Andrea Steidl e LaCividina, che a Milano presentano Dorothea, il sistema di sedute che rompe i

A forme organiche e naturali è ispirato anche Keisho, un servetto nato per completare la collezione Suiseki ma evolutosi come complemento ideale per tutti i divani LaCividina.

Timo è il primo progetto della designer Federica Biasi per LaCividina: una collezione di sedute imbottite dallo stile essenziale, con forme ispirate alla natura.

Nel 1967 il designer francese Pierre Paulin sfidò il razionalismo dominante immaginando un sistema di sedute caratterizzato da linee sinuose e organiche

La sfida del design è ripensare qualcosa che esiste in tante forme diverse per realizzare qualcosa di unico e personale.

Node+ è un ambizioso sistema pensato per rispondere alle esigenze delle persone, adattandosi alle mille attività che le impegnano ogni giorno.

Guest, sistema di divani, poltrone e pouf.

Una collezione di poltrone e divani la cui peculiarità è la ripetizione di un modulo, una forma ellittica che sovrapposta diventa base e seduta mentre curvata crea lo schienale – più discreto, più

La serie Pinch nasce da una riflessione sui materiali e sulle tecniche di costruzione degli imbottiti contemporanei.

Lounge chair retro-futuristica, Aria è l’unione perfetta di leggerezza e magniloquenza, abilità tecnologica e maestria artigianale.

Il mestiere del fabbro reinterpretato e reso leggero leggero.

Dalla prima collaborazione tra Garcia Cumini e LaCividina nasce Agetti, una poltroncina con caratteristiche architetturali e che sfida le regole della seduta classica.

Dall’incontro tra natura e tecnologia è nata Filinea, una poltrona futuristica ispirata all’euphorbia tirucalli e realizzata in sottilissimo tondino d’acciaio.

Lo spunto per il design di Ala nasce fra le sale di un museo di arti decorative, nei cavalletti che sorreggono i piatti antichi.