Kerwan Round

La seduta della poltrona Alya appoggia su una struttura in frassino lineare stondata a tre raggi.

Nel tavolo Cameron, protagonista è il basamento scultoreo: ottenuto dall’accostamento di due blocchi di marmo speculari, che consentono quindi di non sprecare materiale.

La nuova cucina a scomparsa progettata da Alessandro La Spada, è concepita come uno scrigno: la parete scorrevole è una superficie di tessere metalliche in finitura lucida e anticata, disposte a fo

Il sistema di illuminazione a sospensione Parade è un’installazione di elementi in fusione di vetro che ricordano la forme di tante lingue, di diversa dimensione.

Il letto Embrace, disegnato da Fabio Bonfà, diventa protagonista della camera da letto grazie alla sofisticata testata che avvolge il sommier. 

Il letto Aubade, come una scenografia orizzontale che evoca il sorgere del sole, è una composizione geometrica di volumi pieni e vuoti, resi prospettici dalla matericità di fondali in marmo retro-i

Lo specchio Blanche riporta un’immagine simbolica incisa a mano sulla superficie, realizzato in due soggetti differrenti, una donna ed un serpente, sono celati da una tendina in sottili strisce di

Fedro è la rivisitazione della classica ottomana, una sorta di day bed “ante litteram”. La sua forma e le proporzioni chubby richiamano un concetto di estrema comodità e morbidezza.

Il Pavone è la nostra allegoria del lusso. Questo animale maestoso non si preoccupa della sua sopravvivenza: non si nasconde, non si difende e non scappa.

La famiglia di mobili Lisbet, composta da madia, mobile basso e mobile bar, veri e propri porta-gioie della natura.

Boyd è un sistema d’arredo modulare aperto a infinite configurazioni, che introduce nuove e generose proporzioni: il divano è basso e profondo, pensato per favorire una seduta più rilassata ed info

Questo divano combina il rigore del disegno geometrico che lo contraddistingue – in uno schienale definito da volumi pieni e vuoti – alla morbidezza della sua seduta tonda e slanciata.

Astrid, Ispirata alla botanica, sembra accoglierci tra le sue “foglie” che si spiegano a formare seduta e schienale.

La famiglia Bastian si amplia con l’ingresso di nuovi interpreti e si apre verso nuovi orizzonti.

La madia è composta da una superficie di tessere metalliche in finitura lucida e anticata, disposte a formare un elaborato schema geometrico.

Corpulenta composizione di elementi imbottiti segnati da linee fluide e riverberanti d’ispirazione ultrasonora, che si estende in modo osmotico ai comodini.