Legno, armonia e progetto. La parola a Rasmus Palmgren
Vincitore di una delle due menzioni speciali del SaloneSatellite Award 2022, Rasmus Palmgren è un designer finlandese, impegnato nella progettazione di prodotti duraturi e sostenibili
Attraverso i suoi prodotti Rasmus Palmgren cerca sempre di trovare soluzioni innovative e un ponderato equilibrio tra materiale, estetica, usabilità e produzione. Con il suo studio, mira a creare progetti rilevanti che sono facili da capire e apprezzare.
Ne è un chiaro esempio Ease Chair, la seduta premiata dalla giuria del Salone Satellite Award 2022 con una delle due menzioni speciali. “Semplice, ben disegnato con un design appagante e funzionale nell’uso” spiegano i giudici nelle loro motivazioni, specificando che si tratta di “un prodotto maturo per la produzione”.
La mia famiglia amava il “fai da te”, e mi ha trasmesso l’amore per la manualità. Quando stavo per laurearmi in falegnameria presso la Malmstens School di Stoccolma, ho realizzato che la mia formazione non era completa. Così ho continuato con un master in design, specializzandomi in design dell’arredamento presso la Royal Danish Academy di Copenaghen. Insomma, da un primo interesse per la lavorazione del legno in senso stretto, ho ampliato l’orizzonte per ricomprendere tutte le opportunità creative che questo materiale mi offriva: così è nato il mio lavoro come designer. E sono molto felice di questo percorso.
Deve esserci qualcosa in più della semplice forma esteticamente ben progettata. È più significativo decidere, ad esempio, il materiale o la costruzione tecnica e lasciare che siano parte del prodotto finale. In questo modo il processo di design diventa più stimolante, e ci sentiamo più soddisfatti quando il problema è risolto e abbiamo il prodotto finale tra le mani.
Volevo creare una sedia di legno funzionale e versatile, impilabile, con un linguaggio di design semplice d essenziale. Ho un punto di vista maturo e ben ponderato sulla produzione materiale e industriale e sull’usabilità. Quando guardo questo modello vedo una sedia con una struttura forte, capace di circondare e sostenere il sedile e lo schienali esili: questo le conferisce una personalità ben definita, nella sua semplicità.
È stato, ed è ancora, un piacere aver avuto la possibilità di esporre i miei ultimi lavori e incontrare altri professionisti dopo gli anni di pandemia e limitazioni.
Visto l’alto livello dei progetti di altri partecipanti, sono felice di aver ricevuto la menzione speciale al SaloneSatellite Award 2022, soprattutto perché è arrivata da nomi importanti in giuria. Mi ha davvero dato una scossa positiva, anche grazie all’attenzione dei media che altrimenti non avrei potuto attirare.
In autunno inizierò un anno di lavoro coperto da un finanziamento per la ricerca e lo studio di modelli sostenibili e intelligenti nel settore dell’arredamento. Oltre a questo ho qualche progetto in corso che spero veda la luce l’anno prossimo.
Solo in visita, per via di un progetto di ricerca che sta per iniziare e che non mi lascerà il tempo di sviluppare una nuova collezione. Ma il 2024 potrebbe portare nuove opportunità.