Bobo

La collezione Neptunia viene disegnata negli anni '50, come da un tratto continuo della serie Elettra, per dare amplia scelta nella progettazione di uffici e spazi pubblici.

Cradle, un sistema la cui caratteristica è basata sulla struttura: una costruzione classica triangolare, che si ripete più volte intorno ai prodotti.

La poltrona Taboga è un progetto di Cini Boeri, che risale al 1976. 

Strips letto, dove il rivestimento diventa parte integrante del letto: con una semplice cerniera, il letto viene coperto e rifatto, aggiungendo soltanto il cuscino.

Taboga, grazie al suo comfort, è stata realizzata anche per l’arredo outdoor.

Yuzu è una poltrona piccola, ma molto comoda, con una grande personalità.

Per rimanere fedele a questa ricerca di onestà interiore, il design di questa collezione svela il suo metodo costruttivo.

L’estrema essenzialità formale di questi imbottiti, progettati nel 1976 dall’architetto Mario Marenco, ne fanno un prodotto tuttora attualissimo.

“Le radici sono solide, racchiudono forza ed essenzialità. Gli steli e le foglie giocano tra di loro sfiorandosi per poi prendere direzioni diverse.”

Edo offre un altro tipo di soluzione per il design della seduta, separando il cuscino dalla base.

Seguite le linee e le superfici fluide e dolcemente curve, che caratterizzano le poltrone Brigitte. 

"Con la sua forte presenza grafica e la semplice scelta dei materiali, la poltrona Delta Vienna offre una nuova interpretazione nello spirito delle icone del design modernista e crea un potente con

La collezione è composta da tavolini bassi, disponibili con piano circolare o quadrato con una robusta base in metallo, che va in contrasto con un bordo morbido e arrotondato, da due tavolini servi

L’immagine sobria lo rende rassicurante nella sua contemporaneità; Leenus è un sistema di sedute componibili, che permettono l’adattamento ad innumerevoli spazi d’arredo.

Siamo alla fine degli anni '50 : un’interessante serie di poltrone e divani, disegnata da Roberto Menghi e denominata Hall, entra a far parte della collezione arflex.

Progettato come punto intermedio tra una scultura e un accessorio, il tavolino Scalea si presenta con un forte senso di permanenza, valorizzato in ogni spazio.