Storie 4 nuovi libri: 70 artisti, 21 animali e 1 viaggio grafico-culinario Testo di Patrizia Malfatti Aggiungi ai preferiti Italy and Alliance Graphique Internationale, pp. 166-167 Insostituibile strumento di comunicazione, la grafica si racconta attraverso i suoi principali protagonisti e una galleria di Parigi. E a sorpresa, con un alfabeto teriomorfo e due secoli di menù L’Italia e l’Alliance Graphique Internationale. 25 grafici del ’900 Chiamata a raccolta per la grande tradizione grafica italiana e i guru del design internazionale. Pubblicato in occasione dell'omonima mostra (fino al 23 gennaio a Trieste) nata in collaborazione con l’Alliance Graphique Internationale per il suo 70° anniversario, è uno spaccato grafico della seconda metà del ‘900 attraverso la mano di 25 maestri, tutti membri AGI: dai celebrati Bruno Munari, Bob Noorda, Albe Steiner, Franco Grignani, Emanuele Luzzati, Roberto Sambonet, Italo Lupi e Pierluigi Cerri a Franco Balan, Walter Ballmer, Eugenio Carmi, Mimmo Castellano, Giovanni Pintori, Pino Tovaglia e Pierpaolo Vetta per nominarne alcuni. A ogni creativo è dedicato un capitolo, un dialogo tra immagini iconiche e materiale di archivi e collezioni private. Tra manifesti pubblicitari, copertine di libri e riviste e prodotti di consumo emerge il valore della grafica quale insostituibile strumento di dialogo e comunicazione per tutti, nonché la trasformazione della professione nella seconda metà del secolo scorso. Un racconto degli sviluppi paralleli della grafica italiana, punto di incrocio tra culture grafiche diverse, e dell’Alliance Graphique Internationale. Titolo: L’Italia e l’Alliance Graphique Internationale. 25 grafici del ’900 A cura di: Carlo Vinti Casa editrice: Corraini Editore Anno di pubblicazione: 2022 Pagine: 248 Lingua: italiano e inglese Arts Factory – 25 ans au cœur de la scène graphique Un’altra antologia per gli appassionati di grafica. Come i fondatori della storica galleria parigina Arts Factory, Effi Mild e Laurent Zorzin, da venticinque anni autorevoli voci del contemporaneo – dal disegno, al fumetto alla pura illustrazione. Il volume, pubblicato in stretta collaborazione con il duo-pioniere in occasione dell’omonima retrospettiva, conclusasi il 25 settembre presso il Centro d’arte contemporanea della storica abbazia cistercense di Auberive, è suo il naturale prolungamento: una rassegna della scena underground grafica, con un’impronta “molto personale, generosa, stimolante a volte destabilizzante, ma sempre accessibile alla grande maggioranza”, si legge nell’introduzione. In sintesi, venticinque anni di incontri artistici, progetti collettivi e di mostre negli spazi della galleria, dalla prima sede a Montmartre a quella attuale nei pressi della Bastiglia. Tra i cinquanta artisti Béatrice Alemagna, Nine Antico, Atak, Jim Avignon, Martes Bathori fino a Henning Wagenbreth, Aurélie William Levaux e Willem. Titolo: Arts Factory – 25 ans au cœur de la scène graphique Autori: Jean-Claude & Alexia Volot, Effi Mild, Laurent Zorzin, Elodie Cabrera Casa editrice: Éditions de l'Abbaye d'Auberive Anno di pubblicazione: 2022 Pagine: 258 Lingua: francese Menu Design in Europe Un viaggio grafico-culinario nell’Europa del ‘800 e ‘900, quando con la progressiva apertura di ristoranti, il menù diventa il vero biglietto da visita per locali di un certo livello, acquisendo una precisa autonomia e rilevanza estetica. E, spesso, superando in attenzione quella dedicata al cibo. “Un bel menu non renderà un piatto migliore, ma farà del pasto un esperienza totale”, si legge nell’introduzione. 488 pagine: un banchetto visivo per la ricca documentazione proveniente da collezioni privati e istituzioni. Menù diversissimi tra loro per numero di pagine, dimensioni, colore, scrittura e forma – divertente quello a zuppiera dello Smaa Hjem 7 Hotel di Copenaghen. A quelli di locali più o meno famosi o stellati, si aggiungono quelli dei ristoranti di grandi magazzini, navi da crociera, vagoni letto. E poi, quelli dell’esercito tedesco della Seconda guerra mondiale e del celebre dirigibile Hindenburg o, ancora, quelli disegnati da artisti come Jules Chéret e Alphonse Mucha per il gala parigino in onore di Sarah Bernhardt. Immagini che rimandano all’ottimismo della Belle Époque, alla nitidezza del Surrealismo, all’opulenza dell’Art Déco, all’austerità della Repubblica democratica tedesca fino ai segni contemporanei. Il più bello (secondo l’autore)? Quello del ristorante romano Quinzi & Gabrieli, degli anni ’70. Titolo: Menu Design in Europe Autore: Jim Heimann, Steven Heller Casa editrice: Taschen Anno di pubblicazione: 2022 Pagine: 448 Lingua: inglese, francese, tedesco Alfazoo Una nuova edizione di un libro cult. Ufficialmente per un pubblico dai 4 ai 6 anni, ma in realtà per gli appassionati di illustrazione e tipografia, questo zoo anticonvenzionale, è una grande lezione di libertà creativa. Dove il segno diventa racconto. Alfredo De Santis (1941-1998), grafico-pittore con lavori importanti tra editoria, politica e cinema, ha sempre affiancato alla sua attività principale un diario grafico-pittorico che lo ha portato a creare tante storie, come questa. Pubblicata nel 1968 dalla visionaria Emme edizioni, ritorna ora in libreria - con l’aggiunta di un solo testo introduttivo - più attuale che mai, con i suoi animali dalle forme di vocali e consonanti. Qui le lettere, con la magia della sua mano, si trasformano: basta che aggiunga un occhio, a volte due, o un naso o una bocca… e les jeux sont faits! Il gioco grafico si popola improvvisamente di lumache, serpenti, elefanti, etc. Un bestiario moderno, tra astrazione e realismo. Titolo: Alfazoo Autore: Alfredo De Santis Testi di: Marta Sironi Casa editrice: Lazy Dog Anno di pubblicazione: 2022 Pagine: 60 pagine