Storie Claudia Zalla e la trasformazione del quotidiano Testo di Laura Ghigliazza Foto di Claudia Zalla Aggiungi ai preferiti Paesaggi interni prendono vita nella luce di appartamenti sconosciuti. Composizioni precise e delicate si fanno strada nella noia di giornate monotone. Vanity Fair Editorial, Milano 2020 Vogue Living Espana Editorial, Madrid 2019 Vogue Business Editorial, Milano 2019 Icon Design Editorial, Milano 2020 Vogue Novias, Milano 2019 Vogue Business Editorial, Milano 2019 AD Italia Editorial, Milano 2020 Vogue Business Editorial, Milano 2019 Vanity Fair Editorial, Milano 2020 Icon Design Editorial, Milano 2020 Icon Design Editorial, Milano 2020 Casa Gilardi, Città del Messico 2019 Lurve Editorial, Milano 2018 Cité Radieuse, Marsiglia 2015 Untitled, Varese 2016 Canone Carlo Scarpa, Venezia 2017 Canone Carlo Scarpa, Venezia 2017 Canone Carlo Scarpa, Venezia 2017 Shoganai, Giappone 2016 Shoganai, Giappone 2016 Shoganai, Giappone 2016 Cosa Rimane, Liguria 2018 Untitled, Amsterdam 2018 Untitled, Milano 2018 cc-tapis, Milano 2021 cc-tapis, Milano 2021 cc-tapis, Milano 2021 Vogue Business Editorial, Milano 2021 Vogue Business Editorial, Milano 2021 Vogue Business Editorial, Milano 2021 Piccole cose rendono interessanti momenti morti, dettagli apparentemente marginali si fanno avanti e si distinguono. Ricordo con che fermento, durante il primo lockdown, aspettavo le immagini quotidiane di Claudia Zalla, fotografa italiana. Still life semplici che raccontavano il passare delle ore, prendendo sembianze inaspettate nella noia di quelle giornate monotone. Scatti puliti creati da una composizione minuziosa. Fiori composti da cavi e righelli. La sua passione per la fotografia comincia molto presto. Claudia ricorda ancora quando cercava di sottrarre dalle mani del padre la vecchia Kodak con la custodia di pelle marrone. Claudia ora, nelle sue fotografie, racconta di paesaggi interni, perfettamente nitidi, illuminati dal sole pomeridiano. L’unica luce che di questi tempi, entrando dalla finestra, non ti fa sentire in gabbia. Il quotidiano di bicchieri pieni e borse appena appoggiate, avvolti da linee eleganti e colori tenui. Tramite i suoi occhi, senti la grazia dei suoi soggetti, e quasi ti sembra di poterli spostare. 8 luglio 2021 Share