Salone Selection Da Londra a Milano: le mostre da non perdere nei musei di design Aggiungi ai preferiti Deutsches Design, 1949-1989 © SKD, Photo Iona Dutz Londra e Milano, ma anche Dresda, Giussano e Montelupo Fiorentino: abbiamo recensito per voi le mostre da vedere oggi nei migliori musei di design al mondo “Waste Age: what can design do?” Design Museum, Londra “Età della Pietra, Età del Bronzo, Età del Ferro; nel corso della storia sono stati i materiali a definire le epoche, ma potremmo dire che ora viviamo nell’Età dei Rifiuti?” è la domanda che ci pone il video di presentazione di una nuova mostra allestita al Design Museum di Londra. Waste Age, Exhibition Installation, Ph Felix Speller Due paesi e una storia: il design tedesco all’epoca della Guerra fredda Una mostra racconta il valore del design sotto diverse condizioni politiche, sociali e materiali. Quelle della Germania post-bellica fino alla caduta del Muro di Berlino. Deutsches Design, 1949-1989 © SKD, Photo Iona Dutz Un museo per raccontare storia, cultura e impresa: il Molteni Museum Nuova sede e nuovo allestimento per il Molteni Museum. Curato da Ron Gilad, il museo d’impresa espone 50 progetti iconici del Gruppo, composto dai marchi Molteni&C, Dada, Unifor e Citterio. The Molteni Group Museum is housed in the Glass Cube, an exhibition space By Ron Gilad Caleidoscopio Bitossi Cento anni di storia in settemila pezzi: una selezione di modelli e forme in gesso, strumenti da lavoro, fotografie e documenti cartacei tra cui quaderni dei tornai, bozzetti, corrispondenze. La Fondazione Vittoriano Bitossi apre a tutti l’archivio museo in uno spazio di oltre 1500 metri quadri, a Montelupo Fiorentino, nella struttura originaria. A cento anni dalla nascita della storia azienda, un’intervista corale alla curatrice Porzia Bergamasco, a Luca Cipelletti che ha seguito il progetto architettonico e museografico e alla curatrice dell’archivio industriale Marina Vignozzi Paszkowski. Bitossi. Ph. credits Delfino Sisto Legnani Un omaggio a Giovanni Gastel, fotografo gentiluomo Attraverso una doppia mostra “The people I like” e “I gioielli della fantasia” Triennale Milano celebra e ripercorre il segno artistico di un provocatore gentile, capace di leggere l’animo delle persone