Salone Selection ECAL e Glas Italia raccontano come insegnare meglio il design Testo di Cristina Kiran Piotti Aggiungi ai preferiti The Festive Kitchen, 2003. Design Edouard Larmaraud, Adrien Rovero, Sibylle Stökli, Raphaële Zenger; Tutor Alexis Georgacopoulos © ECAL ECAL (The École cantonale d'art de Lausanne), rinomata scuola di Losanna, fino al 16 aprile 2023 prova a rispondere alla domanda “Come insegnare meglio il design?” attraverso una mostra curata dal designer Jonathan Olivares e dal direttore di ECAL Alexis Georgacopoulos, con l'allestimento firmato Glas Italia Di cosa parliamo, quando parliamo di insegnare il design? Come trasmettere quell’inimitabile mix di abilità tecniche e pensiero creativo, come preparare al necessario approccio di pragmatico problem-solving senza dimenticare l’importanza del valore metaforico, sociale o simbolico, di cui un oggetto è portatore? Ha provato a rispondere alla domanda una delle scuole di design più rinomate a livello mondiale, la ECAL (The École cantonale d'art de Lausanne) che fino al 16 aprile 2023 al Vitra Design Museum Gallery di Losanna presenta la mostra “Come insegnare al meglio il design oggi?”, questione che ha affrontato insieme a designer, critici e scrittori di livello internazionale, ma soprattutto partendo dai lavori dei propri studenti. Installation view “The ECAL Manual of Style: How to best teach design today?” © ECAL / © Vitra Design Museum. Photo Marvin Merkel In questo modo viene tracciato il solco della mostra, curata dal designer Jonathan Olivares e dal direttore di ECAL Alexis Georgacopoulos, che svela il dietro le quinte dei metodi di insegnamento per i futuri designer, attraverso una selezione di venti progetti innovativi degli studenti e dei loro tutor. L'allestimento, impalpabile grazie ai tavoli e supporti in cristallo di Glas Italia, ci racconta dunque di workshop a base di baguette, di infusioni di fiori su stecchi profumati, di pezzi di vetro soffiati in uno stampo di legno modulare, di oggetti che raccontano lo scorrere del tempo e l’artigianato attraverso materiali più diversi come carta, pietra, vetro o carbone: “È stata una vera riscoperta, il passare attraverso l'immenso lavoro che viene prodotto dai nostri dipartimenti di design da 20 anni a questa parte” spiega Georgacopoulos, il quale insieme a Olivares ha anche lavorato al volume che accompagna la mostra, The ECAL Manual of Style (2022), pubblicato da Phaidon. “Dato che volevamo un libro che avesse un focus chiaro, abbiamo dovuto fare una selezione riguardo ai progetti che sarebbero stati inseriti nel libro e nella mostra, e data la qualità complessiva non era una cosa facile da fare. Quel che è risultato inaspettato è stato vedere che ogni anno siamo riusciti a realizzare grandi progetti come ad esempio Delirious Home, ECAL Digital Market, Sausage of the Future, che attraverso i loro argomenti hanno anticipato delle tendenze ed esplorato nuovi territori con un approccio pertinente” aggiunge. Quanto alla domanda chiave, quella legata all’insegnamento, non ha dubbi: “Come si può scoprire nella prima parte del libro, attraverso i vari input che arrivano da personalità del design, non c'è uno, ma molti modi per insegnare il design, soprattutto in un mondo in così rapido cambiamento” riflette Georgacopoulos. “Quello che potrei aggiungere è che è sempre importante farlo avendo in mente i bisogni degli studenti e prendendosi cura di loro”. Installation view “The ECAL Manual of Style: How to best teach design today?” © ECAL / © Vitra Design Museum. Photo Marvin Merkel Se trovare una sintesi alla domanda di partenza è stato sfidante, non lo è stato meno lavorare alla resa della mostra, ammette Jonathan Olivares: “L'aspetto più impegnativo della mostra è stato trovare il giusto approccio curatoriale. La prolifica produzione di ECAL negli ultimi due decenni non include solo centinaia di oggetti, ma anche una vasta attività editoriale” premette. “Abbiamo deciso di fare eco al libro attraverso tre dimensioni, mantenendo una selezione di oggetti leggera ma diversificata che trasmette l'approccio caleidoscopico e inclusivo delle scuole ai diversi metodi di progettazione. Una volta impostato questo, il design dell'esposizione è arrivato in modo intuitivo”. Una leggerezza nell’approccio che si riflette perfettamente nell’apporto di Glas Italia, come spiega l’architetto Lorenzo Arosio, ceo del brand: “Siamo venuti in contatto con il direttore di ECAL, Alexis Georgacopoulos, grazie a Ronan Bouroullec, che lavora con noi da diversi anni. È lui che ha suggerito ad Alexis di contattarci per lo sviluppo e la produzione dei tavoli e dei supporti in cristallo per la mostra” racconta. “Gli studenti del master in design di ECAL sono quindi stati ospiti della nostra sede di Macherio per conoscere le nostre tecniche di lavorazione del vetro e poter sviluppare delle idee di progetto coerenti. Su queste idee ci siamo confrontati per arrivare al progetto definitivo e alla produzione dei pezzi necessari per l’allestimento”. Agli studenti dell’oggi e del domani si ritorna, perché è infondo a loro che mostra e libro sono dedicati: “Il libro inizia con due brevi testi scritti da Max Bill ed Ettore Sottsass Jr, scritti nei primi anni Ottanta, che rispondono alla domanda “come insegnare al meglio il design oggi?” Da queste due risposte radicalmente opposte, il libro si sviluppa in una visione pluralistica dell'educazione al design, in cui molti stili di pratica diversi e personali vengono sviluppati e abbracciati in ECAL” continua Olivares. “Quindi l'allestimento, realizzato in collaborazione con Glas Italia, è un omaggio a Bill e Sottsass, riprendendo la tipologia dello sgabello di Max Bill per Ulm e l'uso vibrante del vetro e del colore da parte di Sottsass. Come un'arte marziale mista, che fonde kung-fu e judo, la mostra è realizzata in stile Bill-Sottsass”. Installation view “The ECAL Manual of Style: How to best teach design today?” © ECAL / © Vitra Design Museum Photo: Marvin Merkel Installation view “The ECAL Manual of Style: How to best teach design today?” © ECAL / © Vitra Design Museum Photo: Marvin Merkel Installation view “The ECAL Manual of Style: How to best teach design today?” © ECAL / © Vitra Design Museum Photo: Marvin Merkel