Storie Evoluzioni in cucina Aggiungi ai preferiti Elica - Photo by Andrea Mariani La cucina del futuro? Tecnologica, fluida e diffusa. Grazie alla rivoluzione tecnologica digitale e alla nostra nuova normalità. La cucina: il posto del cuore, in qualsiasi abitazione. Qui, infatti, non si pranza solamente. Ma ci si incontra, si ride, ci si arrabbia e si fa pace, si lavora e ci si rilassa, si studia e ci si innamora…. In una parola, si vive. Per questo, domani (ma già a partire da oggi), questo spazio non sarà più né chiuso né isolato rispetto al resto della casa ma rappresenterà uno spazio organico, fluido e flessibile: un luogo dentro cui si affaccia il living e dal quale fanno un passo verso l’esterno gli elettrodomestici, una zona che si proietta senza soluzione di continuità verso gli altri ambienti domestici. Ne conseguirà una vera e propria rivoluzione in fase progettuale. Disegnare questo spazio su misura, curare il dettaglio, comprendere le esigenze di tutta la famiglia, tenere conto di estetica e funzionalità (o meglio, multifunzionalità) ma anche di tutte quelle componenti emozionali che lo renderanno il luogo deputato alla convivialità e al benessere è, e sarà, fondamentale. Euromobil - Photo by Saverio Lombardi Vallauri Inevitabile la corsa verso la tecnologia up-to-date che ci permetterà di rifornirlo e di cucinare in forma differente: connettività, dispositivi ‘intelligenti’ se non addirittura Intelligenza Artificiale non solo faciliteranno gli acquisti online, la preparazione dei cibi ma plasmeranno un nuovo modo di relazionarci con l’ambiente circostante, permettendoci di cucinare, telefonare, consultare il pc, guardare la TV semplicemente sfiorando il piano di lavoro. Vivere la cucina sarà, così, un momento di interazione sociale, dinamico e divertente: si potranno condividere le ricette, ricevere suggerimenti e commentarle sui social network, tutto dalla stessa piattaforma. Candy - Photo by Saverio Lombardi Vallauri Questi fattori faranno sì che le nuove cucine sembreranno organismi dotati di vita propria, capaci di trasformarsi e di ricreare soluzioni ad hoc a seconda delle esigenze del momento. Il moderno focolare domestico − l’isola − vedrà ratificato il proprio ruolo di aggregatore sociale e dispensatore di bisogni essenziali e si proporrà, sempre più spesso, quale nucleo vivo e pulsante dello spazio: blocchi all’apparenza compatti e impenetrabili riveleranno, all’occorrenza, le loro molteplici funzioni – da super attrezzati laboratori del gusto a contemporanei deschi familiari. Dica - Photo by Saverio Lombardi Vallauri E, se l’ambiente si fa unico, si sfrutteranno più le basi dei pensili; le profondità aumenteranno per poter lavorare con maggior comodità; compariranno moduli a parete o centro stanza eleganti e versatili per integrare e, contemporaneamente, distinguere le aree; torneranno anche le cucine a scomparsa per ambienti più piccoli che, tuttavia, non rinunciano all’effetto sorpresa. Particolare attenzione sarà dedicata alle finiture e alle nuance che usciranno dal binomio minimalista bianco&nero per lasciarsi ispirare dallo spettro cromatico della natura. Si mixeranno nuance opache e lucide che alterneranno tonalità neutre e cromatismi accesi. Per arrivare fino all'oro. Rastelli - Photo by Saverio Lombardi Vallauri E gli elettrodomestici? Ça va sans dire che saranno sempre più connessi e integrati, iper-efficienti e sicuri, intuitivi e votati al risparmio energetico. Ci sarà spazio per frigoriferi che permettono di guardare all’interno attraverso un pannello di vetro trasparente che funziona da display per trovare ricette o vedere video, avvisano quando i prodotti scadono o mancano grazie a un tracciamento visivo e fanno la spesa online autonomamente; forni che eseguono le cotture più corrette per un determinato cibo senza bisogno di tanti input; scomparti refrigerati per la consegna a domicilio della spesa. Il flusso di dati sarà continuo, garantendo una perfetta integrazione degli elettrodomestici. Così, per esempio, frigorifero e forno si “parleranno”: il primo riconoscerà gli ingredienti a disposizione, il secondo selezionerà una rosa di ricette da cucinare. Miglioreranno anche professionalità e multifunzionalità per conservare e cucinare i cibi con le stesse tecniche e tecnologie a disposizione degli chef stellati. Vedremo apparecchi casalinghi che rispettano e mantengono proprietà nutritive, consistenze, sapori, colori e profumi dei cibi, bilanciando temperature, umidità, potenze.
Sostenibilità Solaris Community, la piattaforma che aiuta le aziende a rigenerare gli scarti Un network mondiale di oltre 250 esperti aiuta industrie e istituzioni ad abbracciare l’economia circolare. Affinché la valorizzazione dei rifiuti diventi virtuosa e alla portata di tutti Giulia Zappa
Storie 10 hotel di design dove alloggiare durante il Salone 2025 In collaborazione con MiCodmc, una selezione di destinazioni da scoprire durante la 63ª edizione del Salone del Mobile.Milano, in programma dall’8 al 13 aprile