Manifestazioni Focus on Marcante Testa Testo di Elisabetta Donati de Conti Aggiungi ai preferiti La Mesure Du Temps, Parigi, ph. Carola Ripamonti Dettagli colorati, accostamenti di forme e linee decise rendono gli interni disegnati dallo studio Marcante Testa eleganti spazi dell’abitare contemporaneo, che si fanno insieme seri e divertenti, autentici e raffinati, grazie ad elementi indipendenti si combinano secondo regole rigorose nella composizione. Nome: Adelaide Testa e Andrea Marcante Dove lavorate? A Torino all’interno dei Docks Dora, un complesso di magazzini collegato con la ferrovia Torino-Milano edificato nel 1912. Il vostro account su instagram: @marcantetesta Descrivete di che cosa si occupa il vostro studio: ci occupiamo prevalentemente di architettura di interni in quasi tutte le sue declinazioni, dall’ambiente domestico a quello pubblico; da questa attività sono nati anche dei progetti di design del prodotto come la collaborazione con ex.t - marchio di arredo bagno - e la progettazione di piastrelle con Ceramica Vogue di cui abbiamo curato l’immagine visiva e commerciale. Dove avete studiato? Adelaide, Industrial Design presso la SPD (Scuola politecnica di Design di Milano), mentre Andrea architettura presso il Politecnico di Torino. Il progetto che state seguendo in questo momento: una serie di appartamenti privati di cui uno a Torino all’interno di un bellissimo edificio progettato da Ada Bursi negli anni ‘50 (laureatasi nel 1938 presso la Regia Scuola Superiore di Architettura di Torino ed è una delle prime architette italiane), e a breve aprirà a Venezia su nostro progetto un locale per un noto marchio del settore beverage italiano che riporterà parte della propria sede e produzione nel quartiere Cannaregio. Il progetto che sognate un giorno di realizzare: Adelaide: una casa in montagna o una pizzeria. Andrea: una chiesa. Andrea Marcante e Adelaide Testa, ph. Matteo Pastorio Il progetto che vi ha più influenzato: tutti i progetti di Umberto Riva e di Toni Cordero. L’elemento che non può mancare in ogni vostro progetto: il controllo degli angoli, degli spigoli. Centro città o geografie remote? Adelaide: tutte e due sempre. Andrea: centro città. Qualcosa che avete in casa e che avete disegnato voi: Adelaide: pochissime cose, adesso ci sto provando ma è difficile. Andrea: i soffitti. Cosa vi piace raccogliere durante le passeggiate? Adelaide: dipende dalle stagioni immagino, ma direi frutti o ortaggi commestibili. Andrea: castagne quando si può. Se in casa poteste costruire un passaggio segreto, dove porterebbe? Adelaide: alla casa dove sono cresciuta. Andrea: nel mare. Teorema Milanese, Milano, ph. Carola Ripamonti Cosa fate di solito la domenica? Adelaide: cerco di fare cose riposanti, stacco dal lavoro. Andrea: gite con la famiglia. Il vostro posto preferito a Milano: la Triennale. Massimo Adario vi chiede che cosa ne pensate del design italiano in questo momento: pensiamo che ci si affidi troppo a rieditare pezzi storici, mancano la volontà da parte delle aziende di investire in ricerca ed innovazione, ma questa è una storia vecchia, si lasciano i giovani designer ad autoprodursi e ad autopromuoversi e non tutti hanno le spalle larghe per poterlo fare. Vorresti fare una domanda all'intervistato che verrà dopo di te? Adelaide: che musica ascolti? Andrea: che viaggio vorresti fare? Teorema Milanese, Milano, ph. Carola Ripamonti Teorema Milanese, Milano, ph. Carola Ripamonti Nostalgia, bathroom collection for Ex.t, photo courtesy Una Miscela Esplosiva, Cavallermaggiore (TO), ph. Carola Ripamonti Una Miscela Esplosiva, Cavallermaggiore (TO), ph. Carola Ripamonti Una Miscela Esplosiva, Cavallermaggiore (TO), ph. Carola Ripamonti Futuraforma, collection for SEM, ph. Omar Sartor Futuraforma, collection for SEM, ph. Mattia Balsamini Imarika boutique, Milano, ph. Carola Ripamonti Imarika boutique, Milano, ph. Carola Ripamonti Imarika boutique, Milano, ph. Carola Ripamonti La Mesure Du Temps, Parigi, ph. Carola Ripamonti La Mesure Du Temps, Parigi, ph. Carola Ripamonti Tale of Tiles, gres “Dekorami” for Ceramica Vogue, images production Terzo Piano Apartment in Trieste, photo courtesy