È andata bene, il mio commento sul “supersalone” è positivo. Abbiamo visto clienti interessanti, raccolto contatti importanti. Diciamo che chi è passato in città per la Design Week, un giro in fiera, viste le dimensioni ridotte, lo ha fatto di sicuro. Penso che per il periodo storico in cui ci trovavamo servisse dell’audacia per prendere certe decisioni e creare un contesto fieristico. Penso che questo coraggio dell’organizzazione e degli espositori sia stato dimostrato. Sono felice di aver fatto parte di un progetto nuovo e diverso dal solito. Mi stupiscono maggiormente altre organizzazioni fieristiche dove tutto invece è rimasto invariato e gli stand sono esattamente come prima che il mondo cambiasse.