I grandi magazzini che celebrano il Natale
Per le feste di fine anno i grandi magazzini di tutto il mondo danno prova di uno spettacolare slancio decorativo. Una selezione di punti vendita dedicati agli oggetti che incarnano lo spirito del Natale.
Chi dice Natale, dice festa. Chi dice festa, dice decorazioni. E chi dice decorazioni, dice inevitabilmente grandi magazzini, che del Natale sono i veri e propri templari. Grazie alla loro proposta di addobbi, i nostri spazi dell’abitare possono mettere da parte la loro indole funzionale per entrare nella dimensione del rito, partecipando alla creazione di una dimensione magica e sospesa, lontana dalla frenesia del quotidiano. In questa raccolta, vi portiamo in giro per il mondo per scoprire dove, e in che modo, la celebrazione pagana del Natale si tramanda e si rinnova attraverso meravigliose vetrine, scintillanti abeti decorati e proposte per lo shopping natalizio fuori dall’ordinario.
Rinascente, piazza Duomo Milano
È l’emblema milanese dell’acquisto di design… non a caso, si tratta del grande magazzino che con Gio Ponti ha lanciato il premio del Compasso d’Oro nel 1954. Le grandi vetrine su piazza Duomo, sempre sensibili ad interpretare con sensibilità e fantasia le scadenze della stagionalità, ci invitano a varcare la soglia per scoprire cosa può rendere la nostra casa più calda ed accogliente. Per gli appassionati delle feste, l’appuntamento è al sesto piano con The Christmas Factory, corner natalizio che mette in riga 16.000 schiaccianoci, una selezione di presepi napoletani, tra cui quelli di Di Virgilio 1830 e Petrucciani San Gregorio Armeno, oltre ad una vasta gamma di prelibatezze natalizie. Presenti all’appello due must imprescindibili del Natale italiano: il pandoro e il panettone.
Les Galeries Lafayette, boulevard Haussmann Parigi
Sarà forse un cliché, ma la Ville Lumière adora agghindarsi in versione natalizia. Ne sono un esempio gli Champs-Élysées, destinazione per i flaneur del lusso o aspiranti tale, e ne sono un esempio anche gli storici grandi magazzini, che proprio tra novembre e dicembre indossano il vestito delle feste, quello dello scintillio e della déco. Tra questi, le Galeries Lafayette di Boulevard Haussmann restano un fiore all’occhiello, non fosse altro che per il monumentale albero di Natale che prende posto sotto alla celebre cupola vetrata. Nel 2024, il grande magazzino festeggia i 130 anni dalla fondazione. Tra le novità per l’occasione, le creazioni di Kevin Germanier, astro nascente della moda tra lusso e upcycling, con una collezione disegnata in esclusiva per le vetrine di Galeries Lafayette.
Selfridges, Oxford street Londra
È la referenza londinese per le decorazioni natalizie, dai grandi classici inglesi – i Christmas crackers e il pudding, i calzini da appendere al caminetto, le candele e le luci – fino alle incarnazioni pop, come le decorazioni per l’albero ispirate alla famiglia reale, tra cui anche i corgi della regina Elisabetta. Lo stile, sicuramente massimalista – il tema del 2024 è More the Marrier! – non rinuncia ad un’infusione di glitter, come con le proposte scanzonate per il partywear. Molto nutrita anche l’offerta del tableware natalizio, fino alla sezione dedicata ai regali, che includono anche prodotti pre-loved. Spettacolari anche le grandi vetrine, progetto artistico a più mani che si avvale quest’anno della collaborazione, tra gli altri, di Andrew Logan, Charles Jeffrey e Flaminia Veronesi.
Bronner's CHRISTmas Wonderland, Frankenmuth, Michigan, Stati Uniti
Gli americani, da eterni ottimisti, amano fare le cose in grande, e Bronner’s, il più grande negozio al mondo di decorazioni natalizie, non rinuncia ad incarnare quest’attitudine nazionale. Situato non lontano da Detroit, in un’area del Michigan chiamata Piccola Baviera , vanta un’offerta di oltre 50.000 regali e decorazioni. Sempre quanto a grandi numeri, il suo viale di accesso è illuminato da 100.000 luci scintillanti. Per unire il profano al sacro, Bronner’s ospita anche una cappella, la Silent Night Memorial Chapel, replica della cappella tedesca dove fu intonato per la prima volta Stille Nacht (Astro del Ciel).
House of Holiday, New York
È più sostenibile un albero di Natale vero o di plastica? La risposta può stupire: dipende. Se conservato per molti anni, la plastica rappresenta la scelta con minore impatto ambientale rispetto ad un albero con radici che cambiamo ogni anno. House of Holiday, grande magazzino di New York situato specializzato in decorazioni natalizie, taglia la testa al toro e offre la più ampia scelta di entrambi. In catalogo insieme agli alberi anche una vasta offerta di ornamenti, ghirlande, accessori e luci.
Käthe Wohlfahrt, Rothenburg, Germania
È uno dei principali ambasciatori del Natale tedesco tradizionale. Azienda familiare con sede a Rothenburg, cittadina bavarese nota per i suoi edifici di epoca medioevale, Käthe Wohlfahrt
è un punto di riferimento per chi ama gli ornamenti in legno, gli schiaccianoci, i presepi.
Inge-Glas Manufaktur, Germania
Manifattura artigianale tedesca, è specializzato in decorazioni natalizie in vetro soffiato. Alle collezioni tradizionali, nelle classiche variazioni cromatiche del verde, del rosso e del bianco, si uniscono proposte legate alle nuove tendenze: tra quelle identificate per il 2024, ritroviamo quelle in pastello, un’evocazione del mondo delle fiabe, o un abbinamento più audace tra toni del rosa e del nero. Alle lavorazioni in vetro soffiato a mano, più esclusive, si affianca una vasta produzione di oggetti industriali.
Illums Bolighus, Copenaghen
Situato nel centro della capitale danese, questo negozio interpreta il gusto nordico per il Natale attraverso una vasta offerta di decorazioni natalizie in stile minimalista. Molti i marchi scandinavi distribuiti, tra cui Iittala, Georg Jensen, Royal Copenhagen.
J. & L. Lobmeyr, Vienna
Con oltre duecento anni di storia, che legano questa storica manifattura alla corte asburgica, ma anche a grandi designer quali Josef Hoffmann, Adolf Loos, Ted Muehling, formafantasma, e Michael Anastassiades, Lobmeyr è il riferimento viennese per gli oggetti e gli accessori in vetro e cristallo. Tra le proposte in catalogo in linea con lo spirito del Natale, linee di caraffe e bicchieri per una tavola natalizia e scintillanti lampadari.
Yuzawaya, Tokyo
La capitale giapponese non fa generalmente rima con Natale. Eppure, nella metropoli che ha fatto dello shopping una sorpresa continua, il più grande magazzino di crafts e bricolage, Yuzawaya, non dimentica una selezioni di prodotti ispirati a questa festività. Tra le proposte, variegate opzioni di carta da pacchi, decorazioni in macramé e portachiavi con l’effige di Babbo Natale.