Manifestazioni La tecnologia in scena ad Euroluce 2023 Testo di Alessandro Squatrito Aggiungi ai preferiti Davide Groppi at Salone del Mobile.Milano 2023, ph. Francesco Merlini Ad Euroluce 2023 vanno in scena fonti luminose potenti ma sostenibili, sistemi d’illuminazione flessibili e capaci di adattarsi a luoghi e situazioni multiple. La ricerca tecnologica plasma la luce, la disegna piegandola ai bisogni e le necessità degli ambienti domestici e di lavoro Fonti luminose capaci di adattarsi a stili di vita sempre più flessibili e ad un bisogno di ambienti che comunichino e possano trasmettere benessere, con l’uomo al centro del lavoro di designer ed aziende, che sfruttano gli ultimi ritrovati tecnologici per creare prodotti altamente performanti. Questo e altro è l’edizione 2023 di Euroluce in cui flessibilità e attenzione all’utente e alle sue necessità sono le parole d’ordine di questa edizione della biennale della luce. L’utilizzo di sensori capaci di riconoscere la presenza e i movimenti degli utenti, le possibilità delle connessioni per la gestione della luce attraverso comandi digitali e vocali, e la ricerca tecnologica di materiali sostenibili e ad altre prestazioni sono solo alcuni dei risultati che l’innovazione nel campo dell’illuminotecnica riesce a proporre. Foscarini at Salone del Mobile.Milano 2023, ph. Francesco Merlini La tecnologia è flessibilità Luce e tecnologia, un connubio indissolubile che si rinnova anche quest’anno nell’edizione 2023 di Euroluce al Salone del Mobile di Milano. Tante sono le innovazioni che in questa edizione è possibile vedere aggirandosi per gli stand di Euroluce che nella sua veste espositiva rinnovata, anticipa i risultati della ricerca stilistica e tecnologica dei brand nel campo dell’illuminazione. Flessibilità sembra la parola d’ordine che designer e brand ricercano quando si parla di luce, una ricerca della massima adattabilità possibile che viene declinata grazie alla tecnologia in molteplici soluzioni e possibilità. Flessibilità è sinonimo innanzitutto di wireless: corpi luminosi che possono seguire in qualsiasi angolo della casa, sia interno che esterno, e che grazie alla tecnologia sono slegati dalle prese e dalla parete. Tom Dixon at Salone del Mobile.Milano 2023, ph. Francesco Merlini Wand di Martinelli Luce è la novità che lo storico marchio italiano porta quest’anno a Euroluce 2023. Una lampada minimal ed elegante composta da un foglio trasparente in metacrilato che piegato su se stesso sorregge il corpo illuminante che sembra così sospeso in aria. Grazie alla batteria integrata e ad una sorgente a LED ad alte prestazioni e a basso consumo, Wand permette il massimo della flessibilità. Grazie ad una miniaturizzazione tecnologica Davide Groppi presenta Vis à vis, una lampada wireless che sembra slegata dalla tecnologia. Niente fili, niente corpi illuminanti ne viti e bulloni, solo luce pura da un oggetto completamente trasparente e quasi invisibile. Stesso concetto di flessibilità porta quest’anno Foscarini con Fleur, a cui Rodolfo Dordoni aggiunge un tocco poetico. Una lampada wireless discreta che è in realtà anche un vaso per fiori e che è frutto di una lunga ricerca tecnologica allo scopo di miniaturizzare quanto più possibile la scheda LED. Wireless sono anche le lampade della serie Portables presentata da Tom Dixon per il suo omonimo brand, che decide di mettere in scena nel suo stand utilizzando un braccio meccanico per sottolineare l’alta innovazione tecnologica. Flos at Salone del Mobile.Milano 2023, ph. Francesco Merlini Di flessibilità parla anche Flos con Bilboquet di Philippe Malouin, una lampada che sfruttando le possibilità tecniche dei magneti, permette infiniti usi e posizioni. Sospese si un binario, Liiu di Studio Vantot per Luceplan è un sistema altamente flessibile che utilizza cavi elettrificati per regalare la massima flessibilità di leggeri corpi luminosi che possono essere spostati in alto e in basso facendoli viaggiare su binari paralleli. Ma flessibilità è anche la capacità degli apparecchi luminosi di adattarsi a nuove necessità che ad esempio arrivano dallo smart working, ed ecco allora Martinelli Luce presentare Avro, una lampada a sospensione a luce LED dimmerabile che presenta al suo centro una presa di corrente che si adatta alle necessità di connessione elettrica di altri dispositivi. Artemide at Salone del Mobile.Milano 2023, ph. Francesco Merlini L’utente al centro La ricerca tecnologica delle aziende si trasferisce anche nella progettazione di quella che è l’esperienza dell’utente all’interno degli spazi domestici e di lavoro. Con un termine preso in prestito dall’interaction design, Human Centric Lighting è la volontà di plasmare la luce venendo incontro ai bisogni di chi la utilizza, sfruttando le influenze positive che questa può avere sugli individui. Una fonte luminosa regolabile e capace di seguire le diverse esigenze luminose nel corso della giornata è il concetto alla base di Ale.01, una delle novità che Artemide porta quest’anno a Euroluce 2023. Firmata dallo studio Hassell, Ale.01 combina due diverse emissioni che possono essere gestite in modo separato e che vedono nella tecnologia ottica brevettata Refractive il fulcro del progetto; infatti, la lente raccoglie il 100% del flusso luminoso restituendo una luce perfetta per gli spazi di lavoro. Con un occhio alla sostenibilità, la ricerca tecnologia permette di controllare in modo perfetto l’energia luminosa e di racchiudere il tutto in una scocca in materiali riciclati e riciclabili. Olev con la sua Gavin Silence Leaf porta la natura direttamente all’interno dello spazio domestico e lo fa aggiungendo ad un anello LED, delle vere e proprie foglie lavorate con un trattamento di stabilizzazione capace di mantenerle vere e immutate nel tempo. Il fogliame inserito attraverso un sandwich di materiali porosi crea una lampada fonoassorbente sfruttando le proprietà del substrato naturale. Ledvance grazie ad una profonda ricerca delle migliori tecnologie porta la potenza e il benessere della luce solare all’interno dello spazio domestico: Sun@home è una fonte luminosa che riproduce lo spettro luminoso del sole supportando il sistema circadiano, il tutto racchiuso in una lampada che è possibile controllare da remoto attraverso app e comandi vocali. Di attenzione all’utente e alla sua esperienza parlano anche lo stand e i prodotti di Vimar, che quest’anno porta nei suoi prodotti la potenza della connessione ad internet e le possibilità dei comandi vocali direttamente inseriti nel sistema elettrico.