Manifestazioni L’arena con i tessuti di The House of Lyria Aggiungi ai preferiti Il grande spazio di Aurore, progettato da Formafantasma, accoglie le sedute realizzate con i tessuti dell’azienda toscana Nel cuore di Euroluce, al padiglione 13 del Salone del Mobile.Milano, si apre la suggestiva arena Aurore, uno spazio immaginato da Formafantasma per accogliere i talk e gli eventi dal 18 al 23 aprile. In linea con il concept rinnovato del layout della Manifestazione - un impianto di tipo urbanistico che supera il modello ortogonale a scacchiera di disposizione degli stand per abbracciarne uno ad anello irregolare - Aurore diventa una grande piazza, pensata per ospitare il pubblico di Salone durante diversi momenti della visita e della giornata. The House of Lyria Momenti di aggregazione attorno agli ospiti dei talk, momenti di sosta e pausa durante la visita, momenti dedicati ad attività funzionali, come la ricarica del telefono o un incontro di lavoro: il sistema di sedute di Aurore si articola attorno a una moltitudine di necessità sfaccettate ed è immaginato a servizio del visitatore. A rivestire queste sedute sono i tessuti di The House of Lyria, azienda leader del settore tessile che, dopo aver concepito per oltre vent’anni tessuti per i più importanti fashion designer, nel 2021 si è aperta anche al settore dell’interior design, realizzando tessuti, plaid e cuscini decorativi per residenze private, boutique hotel e yacht. The House of Lyria Alla sua prima partecipazione al Salone del Mobile.Milano, The House of Lyria presenta le sue collezioni tessili e svela in anteprima una famiglia di divani e poltrone in grado di interpretare la funzionalità e la vestibilità dei tessuti di Lyria. Le collezioni vengono sviluppate interamente a Prato e sono caratterizzate da texture e motivi unici, da pregiate fibre naturali come lana, lino e cotone e da colori ottenuti da pigmenti di origine organica come il caffè, il tè o la cenere. Queste caratteristiche rendono i tessuti senza tempo e allo stesso modo sono in grado di raccontare una storia profonda. The House of Lyria Riccardo Bruni, fondatore di The House of Lyria e autore di molte delle collezioni, spiega infatti che “la collaborazione con Formafantasma è nata da una sinergia che si è creata attorno a un tessuto speciale, un velvet moderno color ocra che si lega perfettamente all’ambientazione del loro progetto. Il nostro velluto è un materiale anomalo, la cui rifrangenza risiede nell’accostamento tra cotone e lino - che non si utilizza quasi mai perché sono due fibre che tra loro legano poco e che insieme rendono più evidente l’usura del materiale rispetto ai velluti sintetici. Ma è questo il bello, si deve poter intravedere il tempo che passa attraverso il materiale ed è meraviglioso poter leggere la storia di un oggetto attraverso il tessuto.” The House of Lyria, ph. De Pasquale + Maffini Per Bruni, creare nuovi tessuti utilizzando materiali già esistenti è essenziale per proteggere l’ambiente. Un impegno che ha radici nel ricordo della Prato dell’Ottocento, dove lo spreco di tessuto non era ammesso. “Tutte le attività dell’azienda - racconta - sono dettate da una forma di passione viscerale per il tessuto. Siamo nati dall’abbigliamento ma trovo che attraverso la casa, l’home e l’arredamento si riesca a esprimere in maniera più considerevole sé stessi. L’abbigliamento ha sempre il filtro del disegnatore, dello stilista, invece nella casa il contatto si manifesta in maniera più libera e autentica.” Lyria oggi infatti, oltre che alle linee per i brand di moda, crea tessuti pensati per residenze private, boutique hotel e yacht, collaborando su progetti speciali con rinomati architetti e interior designer. Inoltre, l’allestimento per lo stand al Salone del Mobile.Milano è pensato della scenografa Alessia Anfuso, un allestimento evocativo in grado di raccontare la capacità di The House of Lyria, custode di un know-how antichissimo, di produrre tessuti di finissima qualità.