Storie L’hotel: esperienza fuori dall’ordinario Testo di C. S. Bontempi Sciama Aggiungi ai preferiti Château De Mirwart, Molteni&C - Ph. Max Zambelli: Surf Sofa by Yabu Pushelberg, Elain armchair by Vincent Van Duysen, Louisa Coffee Tables by Vincent Van Duysen Tre strutture dedicate al mondo hospitality in cui il racconto del progetto parla di sintonia fra interni ed esterni, sartorialità, autenticità, servizi esclusivi, tecnologie innovative, elementi d’arredo realizzati dalle più rilevanti aziende del design italiano e internazionale La definizione dell’identità di un hotel passa attraverso un lavoro progettuale che, oltre alle caratteristiche del luogo, tenga conto degli aspetti culturali, artistici e storici a esso legati, della scelta di materiali e colori, dell’equilibrio tra luce naturale e illuminazione, della continuità tra spazi interni ed esterni. Un progetto olistico che sia in grado di creare stupore, desiderio di scoperta e soprattutto generare benessere in chi abita provvisoriamente lo spazio, facendolo proprio. Per non parlare, poi, delle ulteriori possibilità di personalizzazione dell’esperienza di viaggio e soggiorno fornite dall’intelligenza artificiale, che già stanno configurando l’esperienza del nuovo lusso. Un viaggio tra città giapponesi, pinete affacciate sul Mediterraneo e castelli medievali immersi nella foresta attraverso luxury hotel che offrono esperienze fuori dall’ordinario. Ritz-Carlton di Fukuoka, Jk Coffe Table, Ritzwell - Ph. Nacása & Partners Ritz-Carlton di Fukuoka, Diana, Ritzwell - Ph. Nacása & Partners Ritz-Carlton di Fukuoka, Os table, Ritzwell - Ph. Nacása & Partners Ritz-Carlton di Fukuoka, Beatrix High Back Easy Chair, Ritzwell - Ph. Nacása & Partners Inaugurato lo scorso giugno 2023, l’hotel di lusso Ritz-Carlton di Fukuoka (isola di Kyushu, Giappone) si affaccia sul mare di Genkay, sull'isola di Shika, sul Parco Ohori e sulla Tower di Fukuoka. L’interior design curato da Layan Architects + Designers e (Bay): Strickland evidenzia il lavoro artigianale delle maestranze locali. Per l’arredamento sono stati scelti imbottiti, tavoli, tavolini, sedie e poltrone di Ritzwell, che arredano le aree lounge e bar situate ai piani alti. Al 18° piano, nelle zone conversazione della Lobby Lounge & Bar, è protagonista il JK Coffee Table (design Jun Kamahara). Al 24° piano dell’hotel si trova il Ritz-Carlton Club, aperto agli ospiti che soggiornano nelle camere e nelle suites Club, arredato con i divani Diana (design Shinsaku Miyamoto). Un’altra area lounge accoglie tra le diverse sedute l'Os table (design Ritzwell), un tavolino “servant” che abbina un solido piano in legno di noce o rovere dalla sezione rastremata e bordi arrotondati a sottili gambe in acciaio verniciate. Sempre al 24° piano si trova il Sunset Bar della sala Bay con vista sulla baia Hakata, per questo spazio è stata scelta la poltrona Beatrix High Back Easy Chair (design Shinsaku Miyamoto), vincitrice del Red Dot Design Award 2019. Grand Park Hotel Rovigno, Living Divani, Frog Lounge - Ph. Tommaso Sartori Grand Park Hotel Rovigno, Living Divani, Sgabelli Nina - Ph. Tommaso Sartori Grand Park Hotel Rovigno, Living Divani, Divano Extrasoft - Ph. Tommaso Sartori Grand Park Hotel Rovigno, Living Divani, Divano Bubble Rock - Ph. Tommaso Sartori Grand Park Hotel Rovigno, Living Divani, Frog Lounge - Ph. Tommaso Sartori Grand Park Hotel Rovigno, Living Divani, Divano Extrasoft - Ph. Tommaso Sartori Il nuovo Grand Park Hotel di Rovigno del gruppo Maistra Collection è immerso in una pineta sul lungomare. Il progetto di Piero Lissoni in collaborazione con lo studio croato 3LHD ha creato un hotel di stampo internazionale, orientato al business e aperto tutto l'anno. Cuore dell'hotel è la hall che guarda al mare attraverso un’ampia vetrata, a essa si collegano le altre aree. Qui sono protagonisti il divano Lipp di Living Divani, rivestito in tessuto con dettaglio capitonné in pelle color tortora, le poltrone Confident, abbinate al lettino Agra, sempre di Living Divani. Dello stesso marchio le poltroncine ABC per l’area ristorante e, per l’area benessere con spa, sauna e piscine le Frog Lounge. Château De Mirwart, Molteni&C - Ph. Max Zambelli: Surf Sofa by Yabu Pushelberg, Elain armchair by Vincent Van Duysen, Louisa Coffee Tables by Vincent Van Duysen Château De Mirwart, Molteni&C - Ph. Max Zambelli: Surf Sofa, Elain armchair by Vincent Van Duysen, Louisa Coffee Tables by Vincent Van Duysen Château De Mirwart, Molteni&C - Ph. Max Zambelli: Walter armchair by Vincent Van Duysen Château De Mirwart, Molteni&C - Ph. Max Zambelli: Devon Chairs by Rodolfo Dordoni Château De Mirwart, Molteni&C - Ph. Max Zambelli: Devon armchair by Rodolfo Dordoni Château De Mirwart, Molteni&C, D.859.1 design Gio Ponti- Ph. Max Zambelli: table D.859.1 design Gio Ponti, MHC.3 Miss chair, designed by Afra and Tobia Scarpa Situato nel cuore delle foreste di Saint Hubert in Belgio, il Château de Mirwart risale al Medioevo. Nel 2015 il monumento era in stato di abbandono. Oggi, la fortezza di un tempo comprende un hotel di classe, un ristorante gourmet, una sala per banchetti, diverse sale conferenze e un'area per la ristorazione e una spa di lusso. Una total experience e una autenticità che si esprimono nell'enfasi posta sulla storia, la posizione, la natura e la sostenibilità. Molteni&C ha partecipato a questo progetto arredando diverse aree del castello: il Salon blue reception bar, la Salle Polyvalente, il Petit Salon, il ristorante e la sala da biliardo, oltre alle suite del castello e alle suite della scuderia e della dépendance. Gli spazi interni sono arricchiti da pezzi della collezione Molteni&C: il divano Lucas, le poltrone Elain, Walter e Gillis, i tavolini Louisa, la libreria Hector e la credenza Adrien, tutti disegnati da Vincent Van Duysen. Gli interni sono presenti altri prodotti di Molteni&C: il tavolo D.859.1 di Gio Ponti, il divano Surf di Yabu Pushelberg, il tavolo Asterias di Patricia Urquiola, il tavolo AVA di Foster+Partners e le sedie e poltrone Devon di Rodolfo Dordoni.