Manifestazioni Maria Porro sulle motivazioni del Salone del Mobile.Milano a giugno Testo di Marilena Sobacchi Aggiungi ai preferiti La decisione di posticipare l’evento è un segnale di rispetto verso l’intera community internazionale del design che potrà sfruttare al meglio le potenzialità di una rassegna ricca di novità Il Salone del Mobile.Milano si riprogramma a giugno. Da martedì 7 a domenica 12. Scelta forte e condivisa con chi la Manifestazione la fa e ne rappresenta anima e corpo: le aziende, Milano e tutti gli stakeholder. Dalle parole di Maria Porro si è trattato in primis di un atto di attenzione, cura e rispetto proprio per chi vuole esserci, in presenza, a celebrare i 60 anni della Manifestazione e vivere un’esperienza unica, concreta ed emozionante. L’abbiamo incontrata e ci siamo fatti raccontare motivazioni e riscontri rispetto a questa scelta. Abbiamo letto le nuove date del Salone del Mobile.Milano. Da aprile a giugno. Una volontà di cura e rispetto nei confronti di espositori e visitatori? Assolutamente sì. La prossima edizione sarà davvero importante: celebreremo in presenza i sessant’anni della Manifestazione. La data di giugno ci sembrava, quindi, la più adatta per dare la possibilità a tutti di partecipare, in particolar modo agli espositori e ai visitatori che arrivano dai paesi esteri. È significativo il fatto che abbiamo preso questa decisione proprio ora, a inizio anno. È il segnale con cui il Salone vuole esprimere la propria cura e attenzione verso tutti i suoi stakeholder: le aziende potranno, così, organizzare al meglio l’allestimento degli stand e i visitatori pianificare in ogni dettaglio la loro partecipazione. Come è stato accolto questo annuncio dalle aziende espositrici? Abbiamo lavorato ascoltando le esigenze degli espositori. Non è stata una decisione “imposta” o “calata dall’alto”. Ci siamo confrontati, con riservatezza e informalità per individuare quale sarebbe potuto essere il periodo migliore per le aziende italiane ed estere di tutte le categorie merceologiche coinvolte. Queste date sono, inoltre, il frutto di attente considerazioni e valutazioni del calendario fieristico internazionale: la settimana che va dal 7 al 12 giugno è, infatti, una finestra favorevole rispetto alla programmazione di eventi e manifestazioni internazionali. Dati i due mesi in aggiunta per l’organizzazione, ci possiamo aspettare un’edizione “da urlo” (a livello di contenuti)? Come sempre, il Salone del Mobile e le aziende metteranno tutta l’energia, l’entusiasmo e la creatività nell’organizzazione di questa edizione. I due mesi in aggiunta aiuteranno tutti a gestire al meglio, anche dal punto di vista logistico e della produzione, la progettazione e la creazione degli stand. Cosa ci aspetta? Il Salone Internazionale del Mobile, il Salone Internazionale del Complemento d’Arredo e Workplace3.0 offriranno numerosi percorsi estetici in cui il prodotto di qualità e ricerca la fa da protagonista. EuroCucina e il Salone Internazionale del Bagno proporranno soluzioni d’arredo responsabili e all’avanguardia. A FTK – Technology For the Kitchen andrà in scena il futuro dei grandi elettrodomestici. Tornerà S.Project, l’esposizione dedicata ai prodotti di design e alle soluzioni per il progetto d’interni e il SaloneSatellite ci farà riflettere sul design inclusivo per tutti. A parte le celebrazioni del 60esimo anniversario, quale sarà il fil rouge della Manifestazione? Qualità e creatività saranno, come sempre, il tratto distintivo dell’evento. A cui si affiancheranno sostenibilità e rispetto per l’ambiente che, dall’ultima edizione, sono i messaggi chiari e forti di cui il Salone si sta facendo interprete, portando avanti un percorso di riflessione e trasformazione a lungo termine sull’organizzazione della Manifestazione stessa. Cosa succederà sulla piattaforma digitale in questi mesi? La piattaforma digitale è la nuova identità del Salone del Mobile.Milano, che ha il compito di amplificare 365 giorni all’anno tutta la potenza e la portata espresse dalla Manifestazione. È attraverso questa piattaforma che raggiungiamo tutti i nostri pubblici, soprattutto chi non potrà ancora essere in presenza. Sarà uno strumento utilissimo per orientarci in Fiera e per organizzare la visita. In questi mesi, saranno tanti i contenuti editoriali e quelli dedicati alle aziende che ci aiuteranno ad avvicinarci al Salone: penso, in particolare, a una speciale e nuovissima programmazione di podcast. Da non perdere! Quindi … rimanete collegati! 18 gennaio 2022 Share