Un network mondiale di oltre 250 esperti aiuta industrie e istituzioni ad abbracciare l’economia circolare. Affinché la valorizzazione dei rifiuti diventi virtuosa e alla portata di tutti
Mattia Greghi: la fuga verso i limiti del ritratto arriva all'oceano

Anticamera Location
Per chi ha tentato di rifare nuovo il mondo il mare, possibilità pura, è stato spesso meta e veicolo per l'oltre. E anche, essendo solo volume, per chi cerca i limiti della ricerca fotografica sulla linea, dell'identità.
Cosa hanno in comune un levriero, Mahmood, una radiosveglia e un'arancia ammuffita? Sono soggetti potenziali di ritratti ossia è possibile ritagliarli dal contesto secondo codici compositivi, sottolineare e esaltare i caratteri attenuando o neutralizzando lo sfondo (il mondo). Uomini e donne, celebri o no; animali e oggetti; stadi della materia che furono considerati osceni divenuti un diverso bello: tutto ciò è oggetto di ritratto da sempre o almeno da secoli. Il lavoro di Mattia Greghi sta nella mappatura di questo tipo di framing in modo che anche un iphone in carica o un cestino pieno si uniscano alla stessa stringa formale, al tempo stesso evidenziati e resi metafisici. C'è una simile dicotomia nei soggetti: gli interni, gli oggetti (il design), i volti noti sono marcatamente milanesi, a prima vista milanesi. Poi ci sono spiagge, coste, tramonti che invece evocano l'oceano e l'oltreoceano. Lo spazio fisico ambiguo si fa immaginario doppio: il primo identificato dalla ricerca sulla linea, il secondo caratterizzato dal disidentificarsi della linea nella superficie.

Salone, Milano and beyond: il Salone è protagonista a New York e Toronto
Prosegue il viaggio a tappe della Manifestazione per svelare e raccontare le novità della 63ª edizione. Tra le altre, due grandi installazioni: in anteprima mondiale Villa Héritage dell’architetto Pierre-Yves Rochon e Mother di Robert Wilson
Prosegue il viaggio a tappe della Manifestazione per svelare e raccontare le novità della 63ª edizione. Tra le altre, due grandi installazioni: in anteprima mondiale Villa Héritage dell’architetto Pierre-Yves Rochon e Mother di Robert Wilson