Morbide novità

Morbide novità

Pattern, colori, texture e rivestimenti, dal soffice universo degli imbottiti

Il mondo degli imbottiti è uno dei più magici del design, dove le forme più stravaganti e i colori più sgargianti si ricombinano in nuvole delicate che cullano i nostri meritati momenti di relax, e non solo. Il living contemporaneo è ormai infatti anche il luogo della condivisione, dell'intrattenimento, del gioco e, talvolta, anche del lavoro. Ma è il divano a rimanere il protagonista indiscusso della stanza, il fulcro anche visivo dello spazio e il catalizzatore di tutte queste attività che si mescolano, che sia per una serata in famiglia, tra amici o da godersi in pacifica solitudine. E attorno al divano una costellazione di più piccoli arredi satellite prende vita per trasformare il soggiorno adattandolo ad ogni momento della giornata per accomodare qualsiasi esigenza: pouf, poltroncine, sistemi componibili e chaise lounge, tutti da scoprire. 

Il progetto più innovativo che quest'anno Baxter (Pad 02, C 27) porta in fiera è firmato da Christophe Delcourt: il sofà modulare Clara, costituito da elementi organici che si combinano tra loro per creare composizioni da personalizzare. Le sedute prendono così vita da incastri di pieni e di vuoti e da questi assemblaggi emergono di volta in volta curve concave e convesse. Insieme a Clara, Delcourt ha disegnato anche Beki, linea di pouf che ricordano la forma dei sassi e rendono queste “composizioni scomposte” ancora più divertenti, informali e cariche della personalità di chi le inserisce nei propri ambienti domestici. 

Baxter, Clara sofa

Baxter, Clara sofa, design by Christophe Delcourt

Il sistema modulare Victoria disegnato da David/Nicolas e prodotto da Tacchini (Pad 02, L 19) è un una collezione componibile che comprende poltrone, angoli, chaise longue e pouf caratterizzati da un comfort regale. Una struttura portante in tubolare metallico - disponibile nella versione cromo lucido, cromo nero opaco e nero verniciato - fa da base al prodotto, conferendogli un aspetto flottante e creando una sorta di corona nella parte posteriore. Il progetto si completa con una serie di tavolini con piani a specchio, da combinare con gli altri elementi per creare infinite composizioni d'arredo. Inoltre, grazie proprio alla sua natura modulare, Victoria può essere combinato e riconfigurato a piacimento a seconda dello spazio in cui viene inserito - caratteristica questa, che lo rende particolarmente adatto a impieghi in ambito contract. 

Tacchini, Victoria

Tacchini, Victoria sofas and armchairs, design by David/Nicolas

Ghost goes green è il titolo dell'installazione inedita di Gervasoni (Pad 04, E 01), che presenta in modo ironico la nuova versione della collezione di imbottiti Ghost disegnata da Paola Navone. Già nella versione precedente la cover sfoderabile permetteva di cambiare divano con un semplice cambio di rivestimento, ma da ora la collezione viene interamente realizzata con materiali certificati, provenienti da fonti rinnovabili, che sono riciclati e riciclabili. In più Gervasoni si è molto concentrata nello sviluppo ingegneristico del prodotto: ogni oggetto può essere semplicemente disassemblato per un più efficace ed efficiente riciclo degli elementi, che così oltretutto possono essere riparati o sostituiti con grande facilità. In più, una quadreria di immagini fotografiche svela in fiera l’evoluzione di Ghost dalle molle meccaniche ai piedini prodotti in materiale riciclato, dai legnami derivanti da foreste certificate, alle zip che, utilizzate al posto delle graffette, ne facilitano lo smontaggio: come in una dichiarazione d'intenti, ogni elemento viene mostrato destrutturato per descrivere la direzione intrapresa da Gervasoni verso una maggior consapevolezza produttiva. 

Gervasoni, Ghost goes green 

Gervasoni, Ghost Goes Green sofa, design by Paola Navone

Campeggi (Pad 04, N 07), l'azienda manifesto della personalizzazione e dello spazio flessibile a servizio di chi lo abita, porta a questo “supersalone” 2021 il divano Dynamic Life disegnato da Matali Crasset. Un divano trasformista che contribuisce a una fruizione attiva del comfort e può essere configurato a seconda dei propri desideri. La dinamicità – e da qui il nome – della sua forma prende le distanze dai meccanismi complicati che solitamente permettono a un divano di diventare anche letto, e adotta una gestualità semplice che fa sì che lo si possa modificare con un semplice tocco ottenendo una seduta, una chaise lounge oppure un letto matrimoniale. 

Campeggi, Dynamic Life sofa bed

Campeggi, Dynamic Life sofa bed, design by Matali Crasset

Il mondo eclettico, spumeggiante e innamorato della vita di Moroso (Pad 04, A 02) si colora ancora una volta grazie alla collezione Salon Nanà a firma di Annabel Karim Kassar. Ispirati ai luoghi in cui l'architetto franco-libanese ha vissuto e viaggiato (tant'è che uno dei rivestimenti disponibili si rifà al pattern della djellaba, una tunica marocchina da uomo a strisce bianche e nere) gli elementi della collezione evocano le atmosfere conviviali di fine Ottocento ed il sistema di divani flessibile e componibile è capace di adattarsi alle situazioni più diverse. I divani Nanà sono realizzati con grandi cuscini in piuma e con una gamma di tessuti accoglienti, dai rigati alle straordinarie opzioni di colore primario in tessuto di lino, cotone o velluto, fino agli stampati. Inoltre, si può abbinare Mezze, materasso basso da conversazione tradizionalmente usato nelle case mediorientali, nei salotti e nelle sedute majlis. 

Moroso, Salon Nanà

Moroso, Salon Nanà sofas, design by Annabel Karim Kassar – photo by Paul Raeside Living Inside

Antonio Citterio disegna invece per Flexform (Pad 02, A 14) il sistema di sedute Gregory XL, che amplia ulteriormente la componibilità del sistema Gregory attraverso una serie di nuovi elementi caratterizzati da dimensioni importanti, che consentono di realizzare configurazioni dalle proporzioni generose pensate per offrire il miglior comfort possibile. Il rigore della solida base in metallo con i piedi in alluminio pressofuso si stempera grazie al cuoio (disponibile nei colori tabacco, testa di moro, grigio e nero) con il quale sono confezionate le parti a vista delle cinghie elastiche sulle quali appoggiano i cuscini della seduta, mentre dei profili in gros grain rifiniscono i cuscini. 

Flexform, Gregory

Flexform, Gregory XL sofa, design by Antonio Citterio 

Numerosi sono poi gli imbottiti che possiamo scoprire in fiera portati da Flou (Pad 02, D 23): letti, poltrone, sofà, divani, pensili, comodini, tavolini e lampade, tutti combinabili tra loro per dar vita ad ambienti raffinati ed eleganti, ma soprattutto confortevoli. In particolar modo, il sistema Gaudì disegnato da Matteo Nunziati, che include divani e poltrone, utilizza il legno massello per costruire una struttura solida ma che ben si adatti alle curve naturali del progetto, mentre il morbido rivestimento imbottito e la cuscinatura vi si adagiano con grazia. La componente tessile e quella in legno sono così in perfetta armonia, e danno vita a una collezione di oggetti leggeri che richiamano scenari di convivialità garbata e signorile

Flou, Gaudì

Flou, Gaudì sofa, design by Matteo Nunziati

Il sofisticato dialogo tra materiali nobili e preziosi – legno massello, tessuto, ottone – anima la collezione Flag di Bolzan (Pad 03, J 22), progettata da ruga.perissinotto, nata nel 2019 con il letto e ampliata da complementi multifunzionali come lo scrittoio-toeletta, la poltroncina e il pouf. In particolare il pouf e la poltroncina dalla forma accogliente e le dimensioni contenute sono perfetti per creare una zona living anche in camera da letto ed il pouf può inoltre essere completato con la gruccia che lo trasforma in servomuto. 

Bolzan, Flag

Bolzan, Flag ottoman, design by ruga.perissinotto

Giorgetti (Pad 04, B 02) si presenta al “supersalone” con due divani, Vesper e Aldia. Il primo, disegnato da Roberto Lazzeroni, è un sistema che offre un concept dinamico e personalizzabile che ruota attorno alla pedana, ridotta a un segno architettonico pulitissimo e che può essere rivestita in pelle o in tessuto. Aldìa invece, firmata da Carlo Colombo, è un'intera collezione che porta outdoor il comfort e l'eleganza caratteristici degli ambienti interni, con una linea che comprende poltrone, divani modulari, pouf e tavolini. In questi elementi il legno stratificato, pantografato e finito a mano si sposa alla perfezione con i rivestimenti tessili dalle sfumature calde, e rende il sistema d'arredo ideale per trasformare giardini, terrazzi, ristoranti, hotel e yacht in stanze a cielo aperto

Giorgetti, Vesper e Aldia

Giorgetti, Vesper sofa, design by Roberto Lazzeroni

Visionnaire (Pad 04, C 01) quest’anno celebra il suo cinquantanovesimo anniversario di partecipazione al Salone del Mobile. A partire dal 1961, infatti, l’azienda madre IPE ha preso parte a tutte le edizioni della fiera e così al “supersalone” porta una nuova installazione del Pavone di Marc Ange, manifesto di art design sul tema “diversity & inclusion” e ode spassionata alla bellezza romantica e seducente. Il pavone infatti non possiede armi naturali e di fronte al pericolo l'unica cosa che può fare è mostrare la propria coda e quindi la sua commovente bellezza. Per il rivestimento di questa nuova versione del “trono” è stato scelto il velluto Ilario declinato in tre varianti colore e parte di un progetto interamente dedicato ai tessuti e alle pelli che rispettano criteri di basso impatto.  

 

Visionnaire, Pavone

Visionnaire, Pavone throne, design by Marc Ange 

7 settembre 2021
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