Sace e il supporto alla crescita delle imprese in Italia e all’estero 

salonemilano, sace

Una conversazione con Mariangela Siciliano, Head of Education e Connect Solutions di Sace, che sarà presente dal Salone del Mobile.Milano 2024 e al Fuorisalone con iniziative dedicate alle aziende del settore legno-arredo 

SACE si occupa di fornire sostegno alle aziende italiane per aiutarle a crescere in Italia e a livello internazionale. In che misura la formazione continua è un elemento imprescindibile per tutte le aziende?

Negli ultimi anni il ruolo del Gruppo SACE a supporto delle imprese si è fortemente ampliato estendendosi anche al mercato domestico e non solo. All’offerta assicurativo-finanziaria altamente digitalizzata si aggiungono, infatti, anche le tante iniziative di accompagnamento che SACE ha sviluppato negli ultimi anni per supportare le imprese italiane a sviluppare contatti, relazioni e conoscenze. 

Va in questa direzione il programma di Sace Connects che offre alle imprese italiane la possibilità di partecipare gratuitamente agli incontri di business matching, organizzati da SACE per rafforzare il loro posizionamento nelle catene di fornitura di grandi buyer esteri. Dall’avvio dell’iniziativa sono state coinvolte 6500 aziende italiane, facilitando direttamente, ad oggi, oltre 2700 incontri bilaterali con potenziali clienti esteri. Oltre al business matching, ad accompagnare le imprese ci sono i percorsi di formazione dell’hub SACE Education, gratuiti e concepiti per sviluppare conoscenza e skills per operare e crescere nei mercati esteri e sul mercato domestico, con un focus particolare su export, green e digital. Nell’ultimo anno abbiamo supportato oltre 20mila aziende e con la nostra Academy collaboriamo con 11 università italiane e Business School. Entrambi i programmi di SACE Education e SACE Connects sono accessibili tramite la sezione riservata del sito mysace.it, con contenuti digitali premium e riservati ai soli iscritti. Infine, le pubblicazioni dell’Ufficio Studi messe a disposizione delle aziende per aiutarle nell’impostazione di una strategia internazionale strutturata e consapevole. Tra queste, la Where to export map, una mappa digitale e interattiva che traccia le vie della crescita per le imprese che esportano e investono in 200 mercati esteri.  

In un mondo in continuo cambiamento la formazione in azienda è fondamentale. Per questo noi di SACE, con il nostro piano INSIEME 2025, puntiamo sempre di più a diventare, una Skill Driven Organization che si fonda sulla formazione continua, sulle skill dei dipendenti e sui principi di apprendimento on the job. 

Un tema fondamentale per la crescita aziendale è quello della sostenibilità. Quanto è centrale inquadrare questa caratteristica come un vero e proprio asset strategico?

Con INSIEME2025 abbiamo posto al cuore della strategia di SACE la sostenibilità, la centralità delle imprese e delle persone. Tutto questo ha dato il via a un processo di profonda Ri-Evoluzione del nostro modello di business e organizzativo culminato nell’annuncio a Cop 28 a Dubai della nostra nuova Strategia ESG che traccia una Road Map sino al 2030 con l’obiettivo di massimizzare l’impatto sui Sustainable Development Goals delle Nazioni Unite (Sdgs) e che si basa su due pilastri. Il primo è quello di accelerare la transizione delle imprese, con un focus specifico sui settori del futuro (energie rinnovabili, economia circolare, veicoli elettrici & mobilità condivisa) e un’attenzione particolare alle Pmi, grazie allo sviluppo di un ecosistema a loro dedicato. Il secondo pilastro punta a rendere SACE una “Esg Excellence Company” garantendo la coerenza delle attività quotidiane interne con iniziative volte alla riduzione dell’impatto ambientale dell’organizzazione e all’adozione di modelli e comportamenti sostenibili. Perché per noi è importante fare da apripista alle imprese e percorrere insieme la strada verso una trasformazione sostenibile. 

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Mariangela Siciliano, Head of Education e Connect Solutions, SACE

Accanto alle tematiche ambientali, quali sono le principali sfide con cui le aziende della design industry e non solo dovranno misurarsi nei prossimi anni?

Restare competitivi e al passo con le nuove tecnologie, in primis, sono uno strumento necessario e indispensabile per affrontare le diverse sfide di oggi e di domani, a partire dal cambiamento climatico i cui effetti sono sempre più impattanti. Investire in innovazione, infatti, rende le imprese più competitive. Questo ce lo dicono i dati: l’export di chi investe in tecnologia è 3 volte più alto rispetto a chi non investe. E avere imprese più competitive significa avere anche un Sistema Paese più competitivo, più produttivo e più resiliente. Da un nostro studio appena pubblicato legato alla nostra Where to export map – la mappa che sintetizza le opportunità di export per le imprese italiane – vediamo che un Paese che investe in nuove tecnologie e Intelligenza Artificiale per un terzo dei settori, ne incrementa la produttività del 20%, rilasciando un effetto moltiplicatore su tutta l’economia dell’1,3% annuo nei successivi cinque anni. 

SACE sarà al Salone del Mobile.Milano e al Fuorisalone con iniziative dedicate alle aziende del settore legno-arredo. Quanto è importante per voi prendere parte alla Manifestazione?

Il Salone del Mobile.Milano rappresenta un appuntamento importante per noi di SACE perché ci offre l’opportunità di incontrare tante imprese che trainano l’eccellenza italiana nel nostro paese e all’estero. Anche quest’anno saremo quindi presenti fisicamente in fiera e inoltre inaugureremo il 16 aprile, insieme al Ministro Urso, la nostra Terrazza del Made in Italy, al decimo piano della “Casa delle Imprese” di SACE in Via Verziere 11, a pochi passi dal Duomo di Milano. 

Durante le giornate del Fuorisalone, nella nostra Terrazza del Made in Italy abbiamo in programma diversi appuntamenti gratuiti rivolti alle imprese, che potranno venire in presenza o collegarsi da remoto per discutere con noi di digitalizzazione, sostenibilità e internazionalizzazione dei propri modelli di impresa. Per iscriversi basta andare su questo link

Questa sarà solo la prima di una serie di iniziative che vedranno la Terrazza come hub di incontro e confronto a disposizione delle imprese. 

10 aprile 2024