Giuliano Mosconi, presidente di Zanotta: “Nonostante la pandemia non totalmente risolta, la guerra e uno scenario economico complicato, il Salone è ritornato con attenzione alla scoperta delle novità e dei pensieri delle aziende, dei designer e degli operatori commerciali sul futuro dell’abitare. C’è stato in noi, ma credo in tutti, la voglia di portare innovazione in un format tradizionale e questo ha sicuramente dato nuova energia al settore. Molte sono state le persone presenti negli stand e a Milano, paragonabile ai migliori anni ma con voglia di relazioni e di vicinanza nuove, che sono rassicuranti per le attività programmate per il futuro”.