Salone Selection Sturm&Drang, uno spazio fisico per la produzione digitale Testo di Alessandro Squatrito Aggiungi ai preferiti All’Osservatorio Fondazione Prada, dal 9 Settembre 2021, Sturm&Drang mostra lo spazio fisico della Computer-Generated Imagery, guidando il visitatore tra Military First Person Shooter, citazioni fantascientifiche, video tutorial e postazioni di renderizzazione. Il digitale crea mondi immaginari, mostra spazi e oggetti inesistenti, permette scambi velocissimi e comunicazioni costanti. Tutto ciò sembra effimero, impalpabile, invisibile, quasi irreale. La realtà invece è diversa, il digitale esiste, impiega lavoratori, occupa spazio, consuma energia, ha bisogno di formazione per essere compreso e di tempo per essere prodotto. Dal 9 Settembre 2021 al 22 Gennaio 2022 all’Osservatorio Fondazione Prada, apre le porte il progetto espositivo Sturm&Drang curato da Luigi Alberto Cippini (Armature Globale), Fredi Fischli e Niels Olsen (gta exhibitions, ETH Zurich), che mostra il lato nascosto della Computer-Generated Imagery (CGI): il processo di creazione di immagini statiche o dinamiche utilizzando software di imaging. La mostra è il terzo capitolo di una collaborazione biennale tra gta exhibition e Fondazione Prada. Il progetto espositivo ha l’intento di rendere visibile i complessi processi produttivi e le implicazioni nel quotidiano della modellazione software e delle immagini digitali. L’immagine digitale invade spazi che vanno al di là dei campi tradizionali di applicazione come il cinema, la pubblicità o il gaming. L’immagine digitale viene utilizzata ormai ovunque, dai comuni social network a campi che spaziano dall’architettura all’ingegneria, dalla scienza alla medicina, dai tribunali alla difesa militare. Ma cosa c’è dietro la creazione delle immagini digitali? Chi sono gli artigiani del digitale? Quali software utilizzano, dove lavorano, come lavorano e come si aggiornano sugli strumenti da utilizzare? Sturm&Drang si concentra su queste ed altre domande, per andare a fondo e mostrare livelli che spesso nascosti, ma che fanno parte del processo produttivo e creativo di qualsiasi immagine o video digitale. L’esposizione non si focalizza sul prodotto finale o su opere specifiche, ma mostra piuttosto attraverso spazi reali e fittizi progettati da Armature Globale, cosa esiste dall’altra parte dello schermo parlando dell’economia e della produzione di contenuti. STURM&DRANG, Osservatorio Fondazione Prada. Photo by AFN Distribuito su due piani e suddiviso in quattro diverse sezioni, il percorso espositivo guida il visitatore alla scoperta del “making of” della programmazione CGI. Il primo spazio che si incontra accedendo alla mostra è un prototipo di un Military First Person Shooter (MFPS), un ambiente dedicato al combattimento armato in prima persona utilizzato non solo nel mondo dei videogiochi ma anche per la cura dei disturbi post traumatici da stress nei veterani e come allenamento per organi militari. Ci si aggira dunque in uno spazio costituito da setti che creano una partizione spaziale alla base della registrazione mirata dei movimenti e utilizzata anche nella post produzione nei film. Proseguendo ci si ritrova in un ambiente del cyberspazio, omaggio al romanzo fantascientifico Neuromancer (W. Gibson 1984), costituito da una serie di piccole stanze ispirate ad uno dei luoghi icona del romanzo, il Cheap Hotel di Chiba. Al piano superiore lo spazio espositivo è occupato da pareti e monitor dedicati alla comunità e alla cultura globale della CGI. Una serie di video e tutorial online, creati da utenti comuni, sono stati post prodotti per mostrare le modalità di apprendimento e insegnamento proprie della comunità CGI. Per terminare l’ultima sezione è dedicata alla simulazione di spazi architettonici attraverso sistemi CGI. L’installazione utilizza tavoli ottici tecnologici e zone per il riposto, mostrando lo spazio fisico in cui gli operatori grafici lavorano e attendono mentre la macchina renderizza. Insieme ad una serie di conversazioni digitali presenti sul sito web di Fondazione Prada, Sturm&Drang mostra un universo nascosto e stimola domande per il visitatore e per le istituzioni museali sulle tematiche da trattare quando si parla di digitale e come mostrarle al pubblico. Cosa c’è dall’altra parte dello schermo? Per semplificare, questa domanda risuona durante la visita della mostra, e con semplicità il progetto prova a dare se non una risposta completa, per lo meno un interessante punto di vista da cui cominciare. STURM&DRANG, Osservatorio Fondazione Prada. Photo by AFN Sturm&Drang 9 Set 2021 – 23 Gen 2022 OSSERVATORIO FONDAZIONE PRADA GALLERIA VITTORIO EMANUELE II 20121 MILANO T. +39 02 5666 2611 INFO@FONDAZIONEPRADA.ORG dal 9 al 27 Settembre apertura Lunedì-Venerdì 14-20, Sabato-Domenica 11-20 dal 30 Settembre apertura Giovedì-Venerdì 14-20, Sabato-Domenica 11-20 STURM&DRANG, Osservatorio Fondazione Prada. Photo by AFN STURM&DRANG, Osservatorio Fondazione Prada. Photo by AFN STURM&DRANG, Osservatorio Fondazione Prada. Photo by AFN STURM&DRANG, Osservatorio Fondazione Prada. Photo by AFN STURM&DRANG, Osservatorio Fondazione Prada. Photo by AFN STURM&DRANG, Osservatorio Fondazione Prada. Photo by AFN STURM&DRANG, Osservatorio Fondazione Prada. Photo by AFN STURM&DRANG, Osservatorio Fondazione Prada. Photo by AFN STURM&DRANG, Osservatorio Fondazione Prada. Photo by AFN