Manifestazioni Workplace 3.0: tutte le novità Testo di Laura Barsottini Aggiungi ai preferiti La Palma stand, ph. Andrea Mariani Spazi fluidi, luce naturale, psicologia del colore e modularità sono le parole d’ordine dei nuovi “paesaggi lavorativi” Smart working ma non solo. Anche a Workplace 3.0, al Salone del Mobile.Milano 2022, è evidente come il lavorare insieme abbia dimostrato la sua innegabile ragion d’essere dal punto di vista sociale. La forma vincente è quella ibrida, e l’ufficio diventa quasi un prolungamento dell’ambiente casalingo, un luogo anche di incontro, relazioni, ascolto. Inoltre, ormai è risaputo: se le persone si sentono bene, in armonia con se stesse e gli altri, lavorano più serenamente e producono di più. Su questi principi si muovono le aziende specializzate in arredamento d’ufficio presenti a Workplace 3.0, che propongono elementi modulari, dalle strutture leggere, facilmente trasportabili e che permettono, dove possibile, di sfruttare la luce artificiale. Ne consegue che eventuali pannelli divisori hanno altezze medie in modo che sia possibile garantire la privacy scongiurando l’isolamento. Anche le librerie diventano “separatori non separanti”, a volte realizzati in tubolari. Fantoni stand, ph. Luca Quagliato Tanta importanza ha infine il colore, con sempre più numerosi studi psicologici che dimostrano lo stretto legame tra cromia e job wellness: i rivestimenti si vestono di tonalità pastello, rilassanti e che creano armonia tra i vari elementi d’arredo. Ovviamente, trasversali sono le forme ergonomiche, che favoriscono posizioni statiche virtuose, e la sostenibilità di smaltimento e produttiva dei prodotti: l’economia circolare investe lo “spazio lavoro” in senso industriale ma anche, teoricamente, il benessere del lavoratore. Acoustic Room, Fantoni Acoustic Room di Fantoni crea un’oasi acusticamente protetta all’interno di un ufficio open space o di un ambiente collettivo, un box in box in varie misure, personalizzabile, costituito da pannelli fonoassorbenti 4akustik, con sistema di ricircolo dell’aria e di illuminazione interna, integrati nel soffitto. Lapalma stand, ph. Andrea Mariani Arredi flessibili per spazi fluidi, colori morbidi e rilassanti, elementi che permettono la scansione dei volumi pur mantenendo gli ambienti aperti e ibridi. Una delle novità di Lapalma, nel rispetto di questi valori, è la libreria Jazz di Giuseppe Bavuso. Slalom Specializzata in sistemi fonoassorbenti, Slalom rinnova la sua mission: l’attenzione ai cambiamenti dell’utilizzo e della concezione dello spazio, per poter offrire risposte efficaci ai bisogni contemporanei. Il tutto nel segno della sostenibilità, produttiva ma anche ispirazionale: ormai iconici i pannelli a forma di foglia Daphne.